Concorso, prove dall’11 marzo: quale permesso richiedere.
Cosa presentare a scuola!
Per i docenti a tempo INDETERMINATO possono richiedere un permesso retribuito secondo quanto previsto dall’articolo 15, comma 1 del CCNL Scuola 2007, che prevede 8 giorni per anno scolastico per la partecipazione a concorsi ed esami.
Per i docenti a tempo DETERMINATO, il numero di giorni è lo stesso, ma senza diritto alla retribuzione, come stabilito dall’art.35,comma 14 del CCNL 2019/21. Gli eventuali giorni di viaggio necessari per partecipare al concorso o all’esame rientrano nei 8 giorni di permesso, ma non possono essere utilizzati per la preparazione.
Alternative al permesso per concorso includono:
– 3 giorni di permessi retribuiti per motivi personali, da autocertificare, sia per il personale a tempo indeterminato (art. 15, comma 2, primo periodo).
– 3 giorni di permessi retribuiti per motivi personali, da autocertificare, per il personale a tempo determinato con contratto al 31 agosto o 30 giugno (CCNL 2019/21 art. 35 comma 12).
– che diventano 6 ma non retribuiti per il personale precario con supplenza temporanea (CCNL 2019/21, art. 35 comma 13).
– ferie (massimo 6 giorni durante le attività didattiche) da richiedere però solo previa individuazione da parte del docente di uno o più sostituti in servizio nella stessa sede, senza quindi che vi siano oneri a carico dell’amministrazione (art. 13, comma 9).
La deroga alla necessità di trovare un sostituto è prevista solo nel caso il docente abbia già fruito di tutti i giorni di permesso per motivi personali o familiari e chieda di fruire dei 6 giorni di ferie per gli stessi motivi (art. 15, comma 2, secondo periodo). La sopra indicata disciplina delle ferie si applica sia al personale docente di ruolo che a quello precario.
Interruzione maturazione anzianità di servizio:
Si ricorda che “i periodi di assenza senza assegni interrompono la maturazione dell’anzianità servizio a tutti gli effetti” (CCNL 2019/21 art. 35 comma 15).
Pertanto quella giornata non va eventualmente conteggiata per il numero di giorni di servizio per il punteggio GaE/GPS. Se si raggiunge comunque il massimo punteggio non costituisce un problema. Altrimenti meglio trovare un’alternativa
Quando richiedere il permesso:
Si ricorda che per poter richediere il permesso bisogna attendere la pubblicazione degli elenchi da parte degli USR. Conosciuta giornata e sede in cui si svolgerà la prova, è possibile richiedere il permesso. Di solito l’amministrazione richiede la presentazione della domanda almeno cinque giorni prima rispetto alla fruizione.
Cosa portare a scuola come giustificazione:
Se si usufruisce del permesso per concorsi, al rientro a scuola il docente presenta, a giustificazione dell’assenza, l’attestazione di partecipazione rilasciata dal soggetto presso il quale è stato sostenuto l’esame o si è svolta la prova concorsuale. In sostituzione dell’attestazione è possibile comprovare l’esame o la prova concorsuale con autocertificazione. Nell’autocertificazione è implicito che si possa anche dichiarare oltre al giorno effettivo di svolgimento dell’esame i giorni che sono serviti per il viaggio, e né la segreteria, né il dirigente potranno richiedere eventuali biglietti o altro perché non contemplato dalla norma. L’autocertificazione di fatto adempie all’obbligo richiesto.